Questo modello di tende è il modello classico, lo si può arricchire con drappeggi, ambrasses, calamite ma anche adottando sistemi di scorrimento più o meno appariscenti.
Possono essere montate a soffitto o a parete, come decorazione / schermatura di finestre ma anche come divisorie.

POSIZIONAMENTO:

  • Il montaggio a soffitto vede la nostra tenda agganciata ad un binario con comando a corde o a strappo (libere di essere tirate a mano) fissato a soffitto, la tenda ha una “ruscele” (parte di tessuto più alta rispetto ai ganci della tenda) che in chiusura va a coprire il binario. Possono essere arricchite nella parte superiore utilizzando delle mantovane, dei volan ma anche semplicemente ricorrendo a tipi di arricciatura elaborati.
  • Il montaggio a parete prevede l’aggancio della tenda a dei sistemi di scorrimento che vanno fissati a parete per l’appunto, possono essere dei bastoni con anelli realizzati con materiali di varia natura dal legno all’allumino, dall’ottone all’acciaio INOX. Negl’ultimi tempi, questa configurazione ha avuto grandi sviluppi con binari dotati di supporti a parete innovativi che sfruttano le funzionalità dei binari ma conservano l’importanza del colpo d’occhio dei bastoni.

  • IL TENDAGGIO:

    La tenda arricciata è composta dal tessuto al quale viene applicata nella parte alta una fettuccia la quale provvede all’arricciatura secondo un rapporto, questo rapporto è dettato da vari fattori, la consistenza del tessuto (un tessuto più leggero chiede un rapporto alto e viceversa), l’effetto desiderato, il sistema di scorrimento. Esistono fettucce che oltre alla pratica cambiano/arricchiscono anche l’estetica della tenda stessa, dando vita a delle arricciature “creative”. La parte inferiore è finita o con un orlo che varia nell’altezza a seconda dell’altezza totale della tenda oppure con la “piomba” ossia una fila di piombini racchiusi in una calza di tessuto che viene cucita sul fondo della tenda. La piomba, generalmente, è utilizzata in tessuti leggeri. Le misure standard prevedono che la tenda stia a 2,5cm dal pavimento per tende lunghe, mentre per tende corte, che si fermano per esempio al davanzale, vengono tenute a 1,5cm.

    LE DOPPIE TENDE:

    Una configurazione classica di questo modello consiste nell’utilizzo di due tende sovrapposte l’una all’altra agganciate ad un binario a due vie di scorrimento. La prima tenda, più leggera, vicino alla finestra è normalmente realizzata in velo, organza, chiffon, garza o sera; la seconda posta verso l’interno dell’ambiente, normalmente è divisa in due teli posizionati a Dx e Sx. È realizzata con tessuti più pesanti che, normalmente, legano il tendaggio al tema dell’arredamento della stanza.

    PREGI:

  • Arredano/decorano molto l’ambiente
  • Pratiche nell’utilizzo quotidiano
  • Pratiche nella manutenzione (lavaggio/stiratura) se realizzate con tessuti sintetici

  • DIFETTI:

  • Difficili nella manutenzione (lavaggio/stiratura) se realizzate con fibre naturali

  • CONSIGLI SULLA SCELTA:

    La scelta di una tenda di questo tipo non ha particolari accorgimenti o limiti.

    Categorie: Tendaggi